Lunedì 21 marzo, alle 20,30, al Cinema Fratelli Marx (Corso Belgio, 53), come quarto appuntamento di avvicinamento alla trentasettesima edizione del Lovers Film Festival (26 aprile – 1° maggio 2022), sarà proiettato, in anteprima nazionale, Calcinculo di Chiara Bellosi, con Gaia Di Pietro, Andrea Carpenzano, Barbara Chichiarelli, Giandomenico Cupaiuolo, Francesca Antonelli, Claudia Salerno, e Alessio Praticò. La distribuzione italiana è di LUCE CINECITTÀ. Biglietti: 8 euro.
Alla proiezione sarà presente la regista Chiara Bellosi che dialogherà con lo staff artistico di Lovers.
IL FILM
Forse è vero che si cresce anche a calci in culo. Ed è vero che quando la giostra gira veloce ci sembra di volare e non vorremmo scendere mai. È questo che succede a Benedetta quando incontra Amanda e decide di seguirla nel suo mondo randagio. Calcinculo è una fiaba. Ovvero: del giocare con la realtà. “Quando ero piccola mi raccontavano le storie e c’era una differenza tra fiaba e favola. Così per me la favola è sempre rimasta qualcosa di un po’ triste e asciutto e barboso, con la sua morale inesorabile in chiusura. La fiaba invece è come un universo che si espande e raccoglie tutto quello che trova per strada: oggetti insensati, personaggi strambi, posti pieni di fascino ma sempre un po’ inquietanti. La fiaba tiene tutto insieme e racconta, non spiega, no, non spiega proprio niente. È una scoperta continua e alla fine nessuno ti dice cosa hai scoperto, lo sai solo tu. Quando ho letto Calcinculo, il primo modo di vederlo è stato questo: una fiaba nera come il fitto della foresta, ma col sentiero seminato di paillettes” commenta la regista Chiara Bellosi.
LA REGISTA
Chiara Bellosi (1973) si diploma in drammaturgia alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Realizza un episodio all’interno del film corale Checosamanca prodotto da Carlo Cresto-Dina per Eskimosa e Rai Cinema. Partecipa al master “Filmmaker – Il documentario come sguardo” organizzato da IED-Venezia e lavora ad alcuni documentari Palazzo di Giustizia, il suo primo lungometraggio di finzione, è stato presentato nella sezione Generation 14+ di Berlinale 2020. Calcinculo è il suo secondo lungometraggio di finzione.
Il Lovers Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiC, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.