Boris e Jonathan sono una coppia. Ormai hanno raggiunto il punto in cui passano le serate insieme, separatamente: uno a letto a leggere sceneggiature, l'altro alla scrivania nella stanza accanto. Immerso nelle prove di un film con un regista ambizioso, Boris inizia a confondere realtà e immaginazione, mentre Jonathan cerca di ridefinire la sua voce di scrittore. Nel frattempo la nipotina di Boris, Josie, svolazza come il Puck di Shakespeare, mettendo alla prova i loro limiti… Con umorismo e tenerezza, Fabian Stumm riflette in modo intelligente e divertente sulle relazioni e possibili decorsi.
Biografia
regista
Fabian Stumm
Fabian Stumm (1981, Coblenza, Germania) si è formato presso il Lee Strasberg Theatre and Film Insitute, a New York, dove ha studiato recitazione. Come regista ha debuttato nel 2020 con il cortometraggio Bruxelles, a cui è seguito, 2 anni dopo, Daniel, che ha ottenuto il premio per il miglior mediometraggio alla rassegna Achtung Berlin. Il suo lungometraggio d’esordio, Knochen und Namen (2023), è stato in competizione per il Teddy Award all’ultima Berlinale, dove è stato insignito dell’Heiner Carow Prize.
Cast
& Credits
Montaggio/Editing Kaspar Panizza
Fotografia/Photography Michael Bennett
Scenografia/Production Design Nele Schallenberg
Suono/Sound Adel Gamehdar
Interpreti/Cast Anne Haug, Marie-Lou Sellem, Godehard Giese, Anneke Kim Sarnau, Milena Dreißig
Produttore/Producer Nicola Heim, Nele Schallenberg, Fabian Stumm